2011-02-06

Registro delle opposizioni

No, non stiamo parlando di politica (che rimarrà sempre fuori da questo blog: ce ne sono altri più adatti); non si tratta nemmeno di tecnologia.

Questa volta parliamo di quelle telefonate che ci arrivano a tutte le ore del giorno e anche della sera, in cui qualcuno ci vuole dimostrare che non possiamo fare a meno del loro prodotto, con voci più o meno suadenti. Personalmente, se voglio comprare qualcosa o fare un nuovo abbonamento, l'ultimo mezzo per arrivarci sarà proprio il telefono, dove non resta nulla di scritto, dove è facile parlare e promettere senza mantenere; oltre tutto, anche le offerte presentate come "solo telefoniche" possono essere trovate dopo pochi giorni anche sui siti internet e di solito si scopre che c'era qualcosa di non detto, ovviamente a sfavore nostro.

Bene, dal 1 febbraio 2011 è stato fatto un piccolo passo avanti a nostra difesa: è possibili infatti iscriversi gratuitamente al Registro delle Opposizioni; questo significa che un qualunque operatore commerciale, che prende i numeri telefonici dagli elenchi pubblici, prima di telefonare dovrà verificare se i numeri da chiamare siano presenti in tale registro: in caso positivo dovrà eliminare tali numeri dalle proprie liste. Ciò significa che se ci iscriviamo, non ci potranno più chiamare!

È un peggioramento rispetto alla legge di qualche anno fa, dove esisteva il silenzio-dissenso (mi muovo se voglio riceverle), mentre ora è il contrario (mi muovo se non voglio riceverle); tuttavia, è sempre meglio del recente periodo, in cui praticamente non esisteva un modo per opporsi, se non quello di non rispondere al telefono...

Il registro prevede anche che gli operatori di tele-marketing si debbano registrare per accedere alle liste dei numeri da non usare; l'iscrizione dovrebbe essere obbligatoria per chi vuole muoversi in questo campo: al momento non è stato preso molto sul serio, dato che la lista degli operatori, disponibile sul sito, conta solo 5 soggetti, di cui 3 telefonici. Naturalmente, se qualcuno ci telefona senza aver verificato, è passibile di denuncia; il sito del Garante della Privacy può essere contattato gratuitamente nei casi in cui si è vittime di comportamenti scorretti.

Però... attenzione! La legge in vigore vieta di chiamare un numero ottenuto dagli elenchi gratuiti (p.es. l'elenco del telefono) se questo è iscritto al Registro delle Opposizioni. Tuttavia, se il numero è stato ottenuto in modo regolare tramite iscrizione ad altri elenchi (p.es. dopo aver acquistato qualcosa, dove ci hanno chiesto l'autorizzazione all'uso dei nostri dati, oppure iscrivendoci ad una associazione, ecc...), allora la chiamata è libera! Naturalmente, i dati devono essere stati raccolti in modo corretto: se ci siamo abbonati ad una rivista e non abbiamo fornito il numero di telefono, abbiamo dato il permesso a trattare i dati necessari, ma non il telefono: se veniamo chiamati per via telefonica, stiamo subendo un sopruso.

Facciamo quindi molta attenzione quando firmiamo l'autorizzazione al trattamento dei nostri dati: di solito si tratta di note scritte in piccolo, ma spesso è indicato quale trattamento è necessario per il servizio che stiamo acquistando e quale invece è opzionale.

Quindi l'iscrizione al Registro delle Opposizioni non è la panacea per tutte le telefonate non richieste che riceviamo, ma è un passo verso un uso più corretto del telefono; invito quindi chi non può più, a iscriversi. E magari a controllare meglio quando firma scritte in caratteri piccoli!

 

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