All'arrivo delle pocket, del fotodisk e delle reflex a prezzi abbordabili, le Polaroid erano diminuite presso i consumer, ma avevano trovato spazio con i professionisti come prova luci, oggi facilmente ottenibile con il digitale,
Ora, dopo aver smesso la produzione di macchine fotografiche da circa un anno, Polaroid ha comunicato al Consumer Electronic Shows a Las Vegas di gennaio la chiusura degli stabilimenti di produzione della famosa pellicola e quindi la sua vendita solo fino al termine delle giacenze di magazzino, prevista entro il 2009.
Questo non vuol dire la fine di un'azienda storica, partita negli anni '30 costruendo lenti, passata alle foto istantanee attorno al 1950 e arrivata alla larga diffusione nei '60; infatti l'annuncio comprende la notizia del passaggio a macchine foto digitali ed altri prodotti (si parla di una stampante, Digital Instant Mobile Photo Printer, TV LCD, portafoto digitali). Sullo shop del sito si possono vedere i loro attuali prodotti, misti di analogico e digitale in questa transizione: fotocamere da 6 a 10 megapixel, stampanti, film recorder, scanner, sistemi di identificazione... con questa diversificazione, Polaroid dovrebbe superare il momento del passaggio al digitale.
Tutto scorre, anche le industrie...
2 commenti:
Beh... penso che prima o poi avrebbe dovuto comunque passare a quello che è ora, quasi, lo standard per la fotografia: il digitale!
Eh, sì, prima o poi si passerà tutti...
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