In particolare, i dati relativi a ricerche sui motori dovranno essere cancellati, nemmeno disponibili per fini di giustizia. Gli ISP non possono quindi mantenere dati legati al contenuto dei siti e delle ricerche, che potrebbero permettere ad un uso non autorizzato la conoscenza di idee religiose, politiche, sessuali, insomma quelli che si chiamano dati sensibili. Gli ISP possono soltanto mantenere dati di traffico indispensabili all'eventuale fatturazione o comunque necessari per la fornitura.
Per Telecom, Vodafone e H3G, le richieste del Garante riguardano gli utenti che accedono via cellulare; per quanto riguarda Wind, sono invece state richieste misure particolari per la protezione della privacy, per coprire alcuni non conformità trovate durante le visite ispettive del Garante.
Viste le precisazioni, mi sono chiesto quale sia la normativa riguardante i collegamenti non via cellulare, le normali ADSL. Ricordo che tempo fa la nuova legge sul diritto d'autore chiedeva agli ISP di registrare tutti i collegamenti di ogni utente, per tracciare eventuali illeciti; questo sembrerebbe andare all'opposto della recente decisione: scaricare via cellulare di solito non è proponibile, ma stanno arrivando tecnologie a più alta velocità...
Se qualcuno ha notizie più precise su cosa gli ISP possano e non possano registrare, può lasciarlo nei commenti. Sia chiaro, non lo faccio per sapere come un pirata possa muoversi: la nostra privacy è importante, altrettanto come le altre leggi, da rispettare in ogni caso.
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