Sono appena passato da un meraviglioso Powerbook G4 12" ad uno stupendo
MacBook Pro 15,4" Intel Core Duo a 2.5GHz e, dopo averci
giocato un po', ho cominciato a trasferire manualmente i dati dal vecchio al nuovo: tutto bene fino alla sincronizzazione con il Palm T5, Palm OS 5.4...
A discapito della semplicità (a mio parere) sia del Mac OS che del Palm OS, farli parlare non è mai stata una cosa facile. Finché si resta al minimo di integrazione, le cose funzionano: si installa l'ultima versione di
Palm Desktop (giunto per il Mac alla 4.2.1 rev.D) e possiamo subito fare un backup e creare/modificare dati sul Mac. Di solito la prima sincronizzazione non è completa, ma dalla seconda in poi andiamo sul velluto.
Tutto cambia se vogliamo utilizzare quegli ottimi strumenti che sono
iCal e
Rubrica Indirizzi; cioé usare indifferentemente il Palm ed il nostro Mac per aggiungere e cambiare contatti ed eventi e poi sincronizzare le informazioni, in modo da avere le stesse cose su entrambi.
Diciamo subito che se vogliamo una sincronizzazione completa, che comprende anche le foto, i file musicali ed altro, allora l'unico software resta
The Missing Sync; è a pagamento (40$), ma se vogliamo il massimo può essere un buon investimento. Se invece non vogliamo spendere nemmeno un centesimo in più, perché tra Palm e MacBook siamo rimasti al verde... allora dobbiamo far parlare iSync e Palm Desktop.
Se usiamo MacOS dal X.2.5 al X.3.9, le cose, pur restando laboriose, funzionano subito: si scarica
iSync Palm Conduit e si fa doppio click sul pacchetto di installazione presente sul dmg; la procedura installa il conduit corretto e disabilita i corrispettivi Palm (che indirizzano la sincro verso Palm Desktop); poi dal Palm HotSync Manager attiviamo la sincronizzazione e l'icona del Palm comparirà in iSync, dove potremo settare le preferenze. A posto.
Ma in Tiger Apple ha voluto migliorare il procedimento... peggiorando il tutto!
Infatti, iSync 2.0 in poi, contiene al suo interno il conduit per Palm: basta andare nel menu
Dispositivi e scegliere
Abilita Sincronizzazione Palm OS. iSync installa automaticamente il conduit nella cartella giusta e disabilita quelli di Palm. Poi si fa partire
Palm HotSync Manager, menu
HotSync->
Impostazioni Conduit e dalla finestra conseguente si fa doppio click su iSync Conduit e si attiva la sincro del Palm e l'icona di un Palm compare sulla finestra di iSync. Purtroppo il tutto non funziona: quando si effettua una sincronizzazione, liSync Conduit viene saltato (nel log compare qualcosa del genere
iSync terminated). Con una ricerca sui vari blog e tra le discussioni del forum Apple si scopre che spesso è una questione di permessi: la cartella /Library/Application Support/Palm HotSync/Conduits non è accessibile all'utente, assieme ad altre cartelle. La loro correzione ha spesso risolto il problema; per far ciò occorre usare il Terminale (da Finder le operazioni sono laboriose e qualche volta non definitive). Quindi, se il problema è che iSync viene terminato prima di fare qualunque azione, apriamo il Terminale (cartella Applicazioni/Utility) da un utente amministratore e diamo i seguenti comandi (attenzione alla direzione delle barre / e \) e copiamo esattamente i seguenti (come al solito, il Terminale può essere dannoso se non si fanno le cose per bene! Quindi attenzione!):
sudo chown -R nomeUtente:admin /Library/Application\ Support/Palm\ HotSync/Conduit/vi verrà chiesta la password di amministratore; sostituite a
nomeUtente il nome del vostro utente; in questo modo abbiamo cambiato il proprietario della cartella. Ora dobbiamo darli i permessi in lettura e scrittura:
sudo chmod -R 775 /Library/Application\ Support/Palm\ HotSync/ConduitQuesto dovrebbe essere sufficiente a far funzionare il tutto. Se il problema continua, potete provare a fare le stesse azioni sulle due cartelle
/Library/Application\ Support/Palm\ Desktop/Applications/Palmsempre usando il comando
sudo.
Potrebbe presentarsi invece un problema più a monte: il Palm HotSync Manager non vede il conduit iSync! Cioé, dopo aver scelto in iSync nel menu
Dispositivi la voce
Abilita Sincronizzazione Palm OS e aver seguito la procedura senza errori, si va in
Palm HotSync Manager e dal menu
HotSync si sceglie
Impostazione Conduttori... ma nella finestra conseguente non troviamo iSync e quindi non possiamo attivare il Palm. Questo è quanto successo a me: ci ho perso una giornata (ok, fuori c'erano 3° ed un vento siberiano, però...).
La soluzione mi è balzata agli occhi quando in una discussione sul forum Apple qualcuno ha fatto notare che se impostava MacOS in inglese (si trattava di un utente francese) tutto funzionava. Se avete il problema di non vedere il conduit iSync, allora provate a fare le seguenti operazioni da Finder (o da Terminale, ma sappiamo che toccare il Terminale può essere pericoloso...):
- nel menu
Vai del Finder, scegliamo
Vai alla Cartella...;
- si apre un campo di testo, in cui scriveremo (attenzione agli spazi):
/Library/Application Support/Palm HotSync/Conduits/Apple/Contents/Resources/Diamo return (o click Ok) e si apre una finestra del Finder: dovremmo vedere un file di tipo
bundle e due (o più cartelle: dipende da quante lingue abbiamo installato con MacOSX) cartelle: una si chiama
English.lproj e l'altra
Italian.lproj. Un solo click su quest'ultima e premiamo cmd-I per ottenere le informazioni. Il Finder apre una finestra di informazioni, che mostra alla voce Dimensioni...: zero byte!
Se facciamo la stessa cosa con
English.lproj, vedremo che questa invece contiene circa 2500 byte!
Quindi il conduit non viene caricato perché si trova senza alcuna interfaccia! Ho guardato dentro iSync e tutto sembra a posto; dovrebbe quindi essere un baco del codice di iSync.
Per risolvere il problema, dobbiamo impedire che l'interfaccia italiana del conduit sia caricata; si potrebbe cancellarla, ma è più prudente non farlo! Cambiamo invece il suo nome, in modo che MacOS non la trovi e sia costretto a caricare quella inglese. Dobbiamo farlo da terminale, poiché dal Finder non avremmo i permessi. Lasciamo aperta la finestra del Finder appena esaminata, andiamo sul Terminale e scriviamo il seguente comando senza dare alcun return (come sempre, attenzione!):
sudo mvavendo cura di aggiungere uno spazio dopo
mv; ora dobbiamo inserire il percorso alla cartella: l'operazione è semplice se andiamo sulla precedente finestra del Finder e trasciniamo la cartella
Italian.lproj sulla finestra del Terminale: il suo indirizzo viene aggiunto al comando (non preoccupiamoci se si va nella riga sotto: Terminale è in grado di capire che si continua nella prossima riga); digitiamo un altro spazio e trasciniamo nuovamente la stessa cartella. Ora il cursore lampeggiante si trova dopo la parola
lproj; usando il tasto Delete in alto a destra sulla tastiera, cancelliamo le lettere Italian.lproj e al loro posto mettiamo qualcosa che ci ricordi cosa abbiamo fatto: consiglio
italiano.lproj.old, ma metteteci quel che volete! Date return, fornite la password se richiesta ed uscite dal Terminale.
Ora aprite Palm HotSync Manager e dal menu HotSync aprite la finestra dei conduit: iSync dovrebbe essere visibile! Da lì siamo in discesa!
Bisogna ancora usare un po' di pazienza: è bene riaprire HotSync Manager con la sua finestra di settaggi dei conduit (la prima volta non si era salvata correttamente...). Inoltre, la prima sincro in pratica ha effettuato solo un lunghissimo backup di tutti i software del Palm: per avere anche calendario e indirizzi a posto ho dovuto ripetere la sincronizzazione. E ora finalmente sono a posto!
Come detto all'inizio, sembra che
Missing Sync per Palm OS risolva tutti questi problemi, ma 40$ non sono pochissimi, rispetto a questa soluzione, che è gratis.
Spero che questa mia esperienza sia utile a qualcuno. Potete lasciare commenti sul successo delle operazioni, indicando quale ha risolto (e
se ha risolto...). Come indicazione, aggiungo che il mio modello di Palm è il Tungsten T5.