Nell'ultima presentazione di Steve Jobs, Apple ha annunciato la disponibilità del Development Kit per iPhone: questo permetterà a terze parti di sviluppare applicazioni installabili su questa sorta di smart-phone atipico quale è iPhone.
Ha inoltre annunciato la disponibilità più attesa da molti: la possibilità push-pull per la sincronizzazione con i server di posta aziendali (compatibilità con Microsoft Exchange); viene così aggiunta anche la possibilità di consultare e spedire mail direttamente dal telefonino, caratteristica grande assente nelle prime versioni, che aveva fatto storcere il naso a molti utenti business (i famosi Blackberry la usano da un po').
Attualmente i dati di vendita sono di tutto riguardo, considerato il breve tempo di commercializzazione: quattro milioni di iPhone venduti nel mondo (soprattutto USA, vista la lentezza con cui viene introdotto negli altri paesi) per una penetrazione nel mercato americano appena sotto il 30%.
Per quel che può servire, iPhone sta diventando, a torto o ragione, un altro oggetto del desiderio, tanto che al CeBIT la polizia ha sequestrato un buon numero di telefonini di costruzione cinese fatti ad immagine e somiglianza dell'iPhone. Come dire: se mi copiano, vuol dire che sono famoso e ricercato!
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