I lettori di Asimov sanno che R. è una lettera che serviva ai personaggi di una trilogia per distinguere i robot dagli umani, tanto erano somiglianti alle persone.
Beh, non ci siamo poi granché distanti.... uno scienziato giapponese (H.Ishiguro dell'Università di Osaka), dopo aver presentato tempo fa un prototipo di una bambina di 5 anni, in grado di muovere la testa e gli arti superiori, ora ha preparato un buon prototipo femminile dell'apparente età di 30 anni (per quanto un occidentale possa indovinare l'età di un orientale!), in grado di muoversi sulle gambe, sedersi, discutere con la gente (umana).
Una pellicola a base di silicone rende la pelle praticamente elastica come quella vera, i capelli aggiungono veridicità ed il tutto è coronato (a detta di chi l'ha vista in prima persona) da una buona eloquenza. L'interlocutore si accorge che non è una persona nel giro di qualche minuto; ma sembra che dopo un po' si tenda a comportarsi come se fosse un umano (anzi, umana). In alternativa, il robot può ripetere a distanza i movimenti di una persona che indossi dei sensori di movimento, perdendo la sua indipendenza. In ogni caso, non ci sono più i problemi tipici del dover far stare su due gambe una macchina (pensiamo a quanti muscoli usiamo per quel lavoro): la potenza dei processori è ormai sufficiente a governare il tutto.
Il suo inventore afferma di voler provare ad evitarsi un bel po' di viaggi di lavoro spedendo il robot al suo posto ed intervenendo solo al momento dell'incontro vero e proprio (praticamente una sorta di costosa video-conferenza).
Tanto per avere idea di quello che ha raggiunto, date un'occhiata alla sua foto: i gusti son gusti ed i nostri non coincidono con quelli giapponesi, ma bisogna dire che il risultato è entusiasmante!.
A questo punto la strada è spianata: basta rendere queste macchine un po' più intelligenti, dando loro la possibilità della creatività ed incominceranno a sostituire gli umani. In teoria, buona cosa: i veri umani potrebbero lavorare meno; in pratica... la sostituzione potrebbe anche essere completa, cominceremo a vederli come cose che ci rubano il posto di lavoro... scenari, appunto, da Asimov!
Speriamo che introducano al più presto le Tre Leggi della Robotica....
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