Gli sviluppatori su Mac sanno già di cosa si tratta, mentre forse pochi utenti ne sono consapevoli.
Sparkle (sito di riferimento: http://sparkle.andymatuschak.org/) è un framework che, inserito in un progetto XCode permette di controllare l'esistenza di nuove versioni del software e, in caso positivo, di scaricarle e mandarle in esecuzione. Questo, per esempio, permette agli sviluppatori di pubblicare una nuova versione o semplicemente un bug fix ed essere sicuri che tutti gli utenti del loro software verranno avvertiti dell'esistenza della nuova versione, cosa particolarmente utile per i prodotti non commerciali, per i quali difficilmente lo sviluppatore conosce gli utilizzatori.
Pochi però sanno che la potenza di XCode, l'ambiente di sviluppo fornito da Apple, permette di inserire il framework Sparkle anche nei progetti Applescript Studio, il che porta questa funzionalità alla portata di tutti gli sviluppatori, anche quelli della domenica!
Senza scrivere nemmeno una riga di codice, XCode ci permette di aggiungere questa utile funzionalità senza saper nulla di Cocoa, l'Objective-C nativo. Grazie all'interfaccia grafica, ogni collegamento viene effettuato con click del mouse ed è anche possibile inserire nelle preferenze la scelta se controllare automaticamente l'esistenza di aggiornamenti ed anche di controllarne la frequenza.
Inoltre, data la sempre ingombrante presenza di malware, l'aggiornamento avviene tramite controllo dell'impronta digitale del software, in modo da impedire l'inserimento di qualche malintenzionato sulla trasmissione; nel download di Sparkle sono infatti compresi due script per generare le chiavi pubbliche e private e per la firma.
L'unica richiesta è nell'accesso ad un server dove depositare l'aggiornamento; ma questo non è un problema, data la disponibilità di spazio su internet; se poi abbiamo un sito web, allora la soluzione è immediata.
Però un Applescripter non sempre riesce a destreggiarsi nei meandri di XCode e spesso le guide passo-passo sono in inglese: la somma delle due cose rende la vita difficile. Allora ecco che arriva il tutorial pubblicato sul sito InerziaSoft: oltre ad essere in italiano, permette di seguire il procedimento con l'aiuto di numerose figure, che guidano al risultato finale. Al termine il nostro software effettuerà facilmente l'aggiornamento, dando anche un'impressione di eleganza a tutto il prodotto!
Una guida da non perdere! Il download diretto può essere effettuato da questo indirizzo.
Aggiornamento [2009-01-24]: sullo stesso sito del download di InerziaSoft è stato aggiornato il tutorial, con maggiori annotazioni sulle chiavi pubbliche e private (la versione attuale di Sparkle obbliga ad usarle); inoltre sono state aggiunte le Appendici, che mostrano come archivare le nostre chiavi nel... Portachiavi (ovvio!) del Mac e un'ottima routine per automatizzare il tutto con XCode!.
Nessun commento:
Posta un commento