Indubbiamente, per Microsoft non è un buon segnale: gli utenti stanno considerando il vecchio XP, giunto al SP3, un sistema operativo maturo e tutto sommato affidabile, pur con tutti suoi i limiti e preferibile rispetto al nuovo Vista, goloso di risorse e non del tutto stabile, come spesso succede con le nuove versioni dei SO.
Gli utenti stanno quindi chiedendo perché dovrebbero cambiare hardware, passando a un sistema nuovo, che li costringerebbe alla solita catena perversa "cambio sistema, devo cambiare hardware, devo cambiare i software, ottengo un sistema che non conosco, forse ho anche di meno, aspetto il nuovo OS".
Gli utenti professionali già ci pensano bene prima di un qualunque upgrade, per evitare di dover interrompere il flusso di lavoro per qualche incompatibilità non prevista. A questo aggiungiamo che il SP3 porta ad un miglioramento della velocità di XP, che diventa più veloce di Vista con SP1.
Gli utenti professionali già ci pensano bene prima di un qualunque upgrade, per evitare di dover interrompere il flusso di lavoro per qualche incompatibilità non prevista. A questo aggiungiamo che il SP3 porta ad un miglioramento della velocità di XP, che diventa più veloce di Vista con SP1.
Microsoft ha annunciato che smetterà di vendere XP (sia retail che OEM) al 30 giugno, anche se Dell, per esempio, ha fatto sapere che continuerà per un po' di tempo a fornire XP pre-installato sui propri computer. Il problema però è che Microsoft offre un diritto di dowgrade (chi compra Vista Business o Ultimate può tornare a XP Professional), ma questo avviene fornendo un CD immagine, che è diverso da quello originale per XP. In pratica, si compra comunque Vista.
Per le statistiche Microsoft quindi si vende comunque una copia di Vista e risulterà che questo e non XP è il preferito dai clienti! Microsoft non è nuova a giochetti simili sulle statistiche di vendita: si dice che al lancio di Vista, tutti i computer venduti in quel periodo furono considerati come vendite di Vista, anche per quelli che non potevano supportarlo...
Inoltre, non ci possiamo aspettare che MS non faccia nulla per contrastare l'idea che il nuovo SO non sia stato accolto come previsto; Steve Ballmer ha detto che ascolteranno i propri clienti, ma la posizione ufficiale per ora è che MS deve dare credito ai propri partner e clienti, non a petizioni on-line.
Insomma, se state augurando lunga vita a XP... sarà meglio che vi prepariate a cambiare idea!
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